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UN ARTICOLO RECENTEMENTE SCOPERTO DI ERICH FROMM SU TROTSKY E LA RIVOLUZIONE RUSSA

Vi propongo un testo di Erich Fromm inedito credo in italiano pubblicato, con un articolo di presentazione di Kevin Anderson, sulla rivista Science & Society, Vol. 66, No. 2, estate 2002. Segnalo su questo blog anche Erich Fromm e l’archeologia del reddito garantito. Buona lettura!

Il seguente breve testo del noto psicologo e […]

Isaac Deutscher: Tre correnti nel comunismo (1964)

Vi propongo la traduzione di un articolo dello storico Isaac Deutscher pubblicato sul numero I/23 della New Left Review nel gennaio-febbraio 1964. Isaac Deutscher è stato un intellettuale assai importante nel dopoguerra in quanto incarnò una posizione assai critica verso lo stalinismo ma senza mai abbandonare un punto di vista marxista. Per questo […]

GM Tamás: Sul postfascismo (2000)

Vi propongo un articolo scritto nel 2000 dal filosofo ungherese GM Tamás (1948–2023), il più noto oppositore intellettuale di Orban. L’articolo di Tamás contiene molti elementi utili per un’analisi dell’ultradestra internazionale. Tamás ne vedeva lo sviluppo con nuove caratteristiche. Sosteneva che ovunque nel mondo contemporaneo stava emergendo un fascismo post-totalitario che sopravvive senza Führer, […]

Yohann Douet: Togliatti: lezioni per una strategia antifascista

Mosca, agosto 1935, membri del X Comitato esecutivo dell’Internazionale Comunista. Prima fila da sinistra: André Marty, Georgi Dimitrov, Togliatti, Wilhelm Florin e Wang Ming. Fila dietro, da sinistra: Michail Abramovi? Trilisser, Otto Wille Kuusinen, Klement Gottwald, Wilhelm Pieck e Dmitrij Manuil’skij

L’autore di questo articolo, pubblicato su sito latinoamericano di Jacobin, […]

Isaac Deutscher: L’ultimo dilemma di Lenin  (aprile 1959)

LENIN spesso invocava gli esempi di Cromwell e Robespierre; e definiva il ruolo del bolscevico come quello di un “giacobino moderno che agisce a stretto contatto con la classe operaia, come suo agente rivoluzionario”. Tuttavia, a differenza dei leader giacobini e puritani, Lenin non era un moralista. Invocava Robespierre e […]