“un giorno durante l’eternitÃ
arrivano certi tipi
e tra gli ultimi arrivati
ce n’è uno
una specie di falegname
di un certo posto per bene
come la Galilea
e quello prende a lamentarsi
e a sostenere che lui conosce bene
chi ha fatto il cielo
e la terra
e che quel tale
che ci ha sistemato tanto bene
è il suo PapÃ
E per di più
egli aggiunge
E’ tutto scritto
su un mucchio di pergamene
che certi miei colleghi
hanno nascosto da qualche parte intorno al Mar Morto
da tanto
e che non troverete nemmeno
tra un paio di mila anni o giù di lì
o almeno
per millenovecentoquarantasette anni
per essere precisi
e anche allora
nessuno crederà davvero a quelle cose
o quanto a questo
a me
Ti bolle il capo
gli dicono
E glielo freddano
Lo stendono sull’Albero a freddare
E da allora tutti quanti
stan sempre a costruire modellini
di quest’Albero
con Lui appeso
e canticchiando il suo nome
Gli dicono di scendere
e venire
nella loro banda
come se lui fosse il caporione
che dovesse dirigerli
e come se da soli non ce la facessero
Solo che lui non scende dall’Albero
Rimane appeso lassù
al suo Albero
e sembra proprio impietrito
completamente freddo
e secondo un panorama
delle ultime notizie del mondo
pervenute dalle solite fonti male informate
morto stecchitoâ€
Lawrence Ferlinghetti
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