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Manifesti atei e politicanti locali

Approfitto di questo Blog per ringraziare a nome di tutta l’ UAAR nazionale e in particolar modo del Circolo di Pescara l’amico Maurizio ed il suo partito!!
E’ uno scandalo nello scandalo il fatto che praticamente TUTTE le altre aggruppazioni politiche abbiamo fatto coro unanime al ” linciaggio ” nei confronti dei non credenti.
Qui vi allego il nostro comunicato stampa sulle esternazioni del Vice Sindaco:
Pescara, Manifesti UAAR, ‘eccessivo ed inquietante che ci voglia il beneplacito per l’affissione’ COMUNICATO STAMPA Dopo le precisazioni del Vice Sindaco della citta’ ci sembra doveroso dare alcune delucidazioni. Come coordinatore del circolo UAAR (Unione degli Atei Agnostici e Razionalisti ndr) di Pescara, dopo la decisione di dare il via alla campagna manifesti, mi sono sentito in obbligo di sottomettere al competente Ufficio Affissioni, una bozza del manifesto in questione, decisione presa per eccesso di cautela, comprendendo che il messaggio poteva venir interpretato come una mera provocazione.Inviata la bozza abbiamo lasciato trascorrere una decina di giorni, poi abbiamo chiesto notizie al suddetto Ufficio, il quale ci ha assicurato che “non c’erano problemi “. Questa affermazione noi l’abbiamo presa come una “autorizzazione ” istituzionale in quanto supponevamo che la nostra bozza fosse stata vagliata da qualche autorità comunale…a quanto pare cosi non e’ stato. Spero, comunque, che questo fatto non impedisca la continuazione della campagna, anche perche’ mi sembra un po’ eccessivo, un po’ inquietante il fatto che ci sarebbe bisogno del beneplacito di qualche autorita’ per poter esporre pubblicamente le proprie idee, per poter godere di un diritto costituzionale. Puo’ darsi che il messaggio turbi qualche coscienza, ma questo turbamento non puo’ essere motivo per limitare le liberta’ fondamentali del cittadino, altrimenti dovremmo applicare questa regola ad ogni espressione di opinione e poiche’ si trovera’ sempre chi se ne sentira’ offeso o turbato…dovremmo dunque dire addio alla liberta’ di espressione.Roberto Anzellotti Coordinatore Circolo UAAR Pescara