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REGIONE ABRUZZO: AGGIUNGI SEI POSTI A TAVOLA

regione-abruzzoInutile lamentarsi di essere etichettati come casta se da casta ci si comporta. Mi scuso per il titolo di questo post forse un po’ troppo in linea con il qualunquismo imperante ma ci sta tutto.
Oggi, come concordato dalla conferenza dei capigruppo con il solito accordo trasversale, e’ stato licenziato in commissione il provvedimento che prevede l’incompatibilità tra la carica di assessore e quella di consigliere.

Praticamente una maniera per bypassare la riduzione imposta da norme nazionali del numero dei consiglieri regionali.

Insomma sei (6) consiglieri eletti dovranno dimettersi per fare gli assessori e così subentreranno altrettanti non eletti.

Già era discutibile la “riforma” che invece di tagliare i privilegi ha ridotto il numero dei privilegiati e ha caricato la riduzione dei costi della politica sulle forze minori (la riduzione del numero dei consiglieri innalza le soglie reali di sbarramento e sostanzialmente sfavorisce le formazioni più piccole diminuendo la rappresentatività politica e territoriale del Consiglio).

Ora questi virtuosi della “truffa” aumentano il numero di nuovo ma solo a beneficio della coalizione vincente che usufruira’ quindi di un doppio premio di maggioranza.

Ovviamente è stata respinta la mia proposta di finanziare questo aumento dei costi degli organi politici diminuendo le indennità di assessori e consiglieri. Continue reading REGIONE ABRUZZO: AGGIUNGI SEI POSTI A TAVOLA

Pescara città a 30 km/h? Che ne dite?

  1. 30kmh-coloured-e1346495642439L’altro giorno ho depositato una mozione con la quale si propone di dichiarare Pescara “città a km 30/h”. Non si tratta di una idea chissà  quanto originale, ma semplicemente di concretizzare sul terreno locale una misura che sta dando buoni risultati in giro per l’Europa (in termini di sicurezza, riduzione inquinamento, incentivazione mobilità sostenibile).

 

E’ in corso una campagna europea a cui ho aderito e vi invito a fare altrettanto. Si tratta dell’iniziativa dei cittadini europei per i 30 km/h che ha lo scopo di raccogliere 1 milione di firme per impegnare la Commissione Europea a istituire il limite di 30 km/h come velocità  standard nelle aree urbane. Qui trovate tutte le info sulla campagna e ovviamente potete aderire anche voi. Spero che la mozione serva almeno ad aprire il dibattito in città. Buona lettura! Continue reading Pescara città a 30 km/h? Che ne dite?

Davide ha interrotto stamattina sciopero della fame, ma la lotta continua

davide rosci1Il nostro compagno Davide Rosci ha deciso di interrompere lo sciopero della fame cominciato lo scorso 21 maggio.

Me lo ha comunicato la sorella che gli ha fatto visita stamattina nel carcere di Viterbo.

Davide ha perso 8 chili ma è sempre combattivo e pronto a riprendere questa forma di lotta nonviolenta se sarà necessario.

E’ a dir poco ingiusta una condanna a 6 anni sulla base di foto in una piazza in cui c’erano migliaia di persone.

E’ assurdo che non possa scontarla agli arresti domiciliari.

Sarebbe davvero disumano non rispondere positivamente da parte del ministero alla richiesta di Davide di essere almeno trasferito in un carcere abruzzese considerate le gravi condizioni di salute del padre che non gli consentono spostamenti fino a Viterbo. Continue reading Davide ha interrotto stamattina sciopero della fame, ma la lotta continua

SFRATTI: UN’EMERGENZA CHE LA POLITICA IGNORA, TERRIBILI DATI ABRUZZO

SFRATTI: UN’EMERGENZA CHE LA POLITICA IGNORA, TERRIBILI DATI ABRUZZO
APPROVARE SUBITO LEGGE REGIONALE PROPOSTA DAL PRC
I numeri sugli sfratti nel 2012, appena pubblicati dal Ministero dell’Interno sono terribili e fotografano un’emergenza abitativa che la politica dei partiti governativi semplicemente ignora.
Nel 2012 le sentenze di sfratto emesse in Abruzzo sono  788 con un aumento rispetto al 2011 del 26,8%. Balza agli occhi che è irrisorio il numero degli sfratti per necessità del locatore o finita locazione. La stragrande maggioranza sono per morosità (714 su 788).
Gli sfratti eseguiti con forza pubblica sono stati 825 con un aumento del 42,73% rispetto all’anno precedente (solo a Pescara 579), ben 1771 le richieste di esecuzione all’Ufficiale giudiziario con un incremento del 5,92%.
Si tratta di dati terribili, una tragedia che si consuma nel disinteresse delle autorità. Facciamo notare che se a livello nazionale si registra  un dato in leggera controtendenza con la diminuzione delle esecuzioni con la forza pubblica (-3,3%) in Abruzzo c’è un autentico boom (+42,73%). Un dato davvero inquietante da approfondire.
Facciamo presente che ancora non sono pienamente realizzate le conseguenze devastanti dell’azzeramento del finanziamento del fondo sociale per gli affitti, che getta a livello nazionale almeno ulteriori 300.000 nuclei a rischio morosità.
Si dimostra ancora una volta che limitare la proroga delle esecuzioni degli sfratti esclusivamente per la finita locazione significa voler scientemente ignorare la situazione.
A livello nazionale è necessaria una immediata sospensione dell’esecuzione di tutti gli sfratti, compresa la morosità incolpevole, che è la vera questione che occorre affrontare.
Di fronte a questa emergenza sarebbe un primo atto procedere alla rapida approvazione della legge regionale presentata da Rifondazione Comunista nel 2012: “Misure urgenti per la riduzione del disagio abitativo. Istituzione commissioni territoriali per la graduazione degli sfratti”, elaborata su sollecitazione e con la collaborazione dell’Unione Inquilini”. Un provvedimento analogo è stato nel frattempo approvato all’unanimità dal Consiglio Regionale della Toscana. La legge riguarda gli sfratti esecutivi e si pone l’obiettivo di una loro maggiore sostenibilità sociale favorendo il passaggio da casa a casa per chi ne è colpito. Gli strumenti messi in campo dalla legge sono commissioni territoriali attivabili da parte dei Comuni.
Ricordiamo che vi sono migliaia di cittadini (650 mila nuclei a livello nazionale), inutilmente collocati nelle graduatorie e che attendono da anni invano una casa popolare in assenza di stanziamenti da parte della Regione. La programmazione dei FAS decisa da Chiodi&Sorgi rappresenta l’ennesima occasione mancata.
Un nuovo intervento pubblico nelle politiche abitative sarebbe assolutamente necessario, a partire dal recupero e riuso ai fini della residenza sociale del patrimonio esistente e rappresenterebbe una grande opera di utilità sociale e per la ripresa del Paese.
Maurizio Acerbo, consigliere regionale PRC
Walter Rapattoni, responsabile regionale SUNIA
Sul sito dell’Unione Inquilini: www.unioneinquilini.it , i dati completi, suddivisi per provincia.

ballard1AUMENTATI DEL 42,73% GLI SFRATTI CON INTERVENTO FORZA PUBBLICA.

APPROVARE SUBITO LEGGE REGIONALE PROPOSTA DAL PRC

I numeri sugli sfratti nel 2012, appena pubblicati dal Ministero dell’Interno, sono terribili e fotografano un’emergenza abitativa che la politica dei partiti governativi semplicemente ignora.

Nel 2012 le sentenze di sfratto emesse in Abruzzo sono 788 con un aumento rispetto al 2011 del 26,8%.

Balza agli occhi che è irrisorio il numero degli sfratti per necessità del locatore o finita locazione. La stragrande maggioranza sono per morosità (714 su 788). Continue reading SFRATTI: UN’EMERGENZA CHE LA POLITICA IGNORA, TERRIBILI DATI ABRUZZO

Perché continuano a deturpare la povera Pescara?

Via Carducci

il palazzo che stanno realizzando nella pubblicità D'Andrea

Ieri sul quotidiano il Centro è stata pubblicata una lettera al direttore molto interessante. Un comitato di cittadini denunciava un intervento in corso in pieno centro che a mio parere presenta molti profili di illegalità e illegittimità ma che è stato regolarmente autorizzato dal Comune di Pescara nonostante le mie proteste (vedi resoconto conferenza stampa on the road del 29 settembre 2012 o il video di quella del 20 ottobre 2012). Nel caso specifico denunciato dai cittadini nella lettera l’allora dirigente comunale (dirigente esterno cioè scelto e nominato dall’attuale maggioranza) rilasciò con la benedizione del PDL un permesso sulla base di una forzata interpretazione del “decreto sviluppo” di Berlusconi. Come cerco di spiegare da tempo a Pescara siamo passati dalla già spesso devastante “urbanistica contrattata” a quella “regalata” (ai costruttori). Domani in Consiglio Comunale si discuterà di un altro intervento di questo genere.

 “Perché continuano a deturpare la povera Pescara?” 

  Gentile Direttore, stiamo seguendo con attenzione il dibattito da Voi aperto sul saccheggio edilizio di Pescara. Siamo un gruppo di cittadini abitanti attorno al cantiere che si sta sviluppando all’angolo tra via Tasso, via Trilussa e via De Sanctis. Anni addietro, il Comune fece tra noi residenti una specie di referendum, nel quale ci veniva chiesto di scegliere il nostro preferito tra alcuni progetti di recupero dell’isolato. Vinse a grande maggioranza quello che prevedeva due palazzine basse con una piazza pubblica nel mezzo. Continue reading Perché continuano a deturpare la povera Pescara?