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Ancora sulla strategia euro-abruzzese dell’incenerimento

Kazimir Malevic - Testa di contadinoLa nostra conferenza stampa su Waste to Energy ha suscitato le reazioni del PDL. Mi sembra giusto darne conto. Eccovi i link:  

Venturoni replica a Acerbo

Chiavaroli replica ad Acerbo sulla questione rifiuti

E ovviamente la mia replica:

A PENSAR MALE SI FA PECCATO…MA SPESSO CI SI AZZECCA!

Ringraziamo il capogruppo PDL Lanfranco Venturoni per le precisazioni fornite che correggono alcune imprecisioni senza inficiare la sostanza delle nostre dichiarazioni.

Non sapevamo che “esistono due società in Abruzzo chiamate Abruzzo Energia” e l’omonimia ci ha tratto in inganno.

Ci scusiamo con gli interessati per il fraintendimento.

Quanto al consigliere Ricardo Chiavaroli evidentemente è stato messo nel listino per fare l’avvocato difensore della Giunta e del PDL.

Devo complimentarmi con la sua ultima trovata che innova rispetto alla propaganda berlusconiana.

Il Cavaliere accusa i giudici di essere comunisti, Chiavaroli accusa i comunisti di fare i giudici.

Le dichiarazioni di Venturoni confermano quanto abbiamo sostenuto nella nostra conferenza stampa. Continue reading Ancora sulla strategia euro-abruzzese dell’incenerimento

LA STRATEGIA EUROPEA DEI RIFIUTI DELLA REGIONE ABRUZZO: DIMMI CON CHI VAI E TI DIRO’ CHI SEI

reuse_reduce_recycle-1LA STRATEGIA EUROPEA DEI RIFIUTI DELLA REGIONE ABRUZZO:

DIMMI CON CHI VAI E TI DIRO’ CHI SEI

DA RE MIDA A WASTE TO ENERGY 

 Conferenze pro-incenerimento della Regione Abruzzo. Dal Cumbria spuntano collegamenti con Ecodeco, la società che voleva vendere a Di Zio (e Venturoni) la tecnologia per l’inceneritore

La Giunta regionale è abituata a offendere l’opposizione e in generale chiunque la critichi. Non fa eccezione l’assessore Di Dalmazio che ha bollato le nostre critiche alla politica pro-inceneritori del centrodestra con dichiarazioni un pò troppo boriose per una compagine che sui rifiuti è finita sotto inchiesta:

“ assistiamo a sterili, fuorvianti e superficiali dibattiti su inceneritori e localizzazioni, senza pensare minimamente che le tecniche di valorizzazione energetica, per esempio, sono così ampie da rispondere in modo esaustivo alle esigenze e ai bisogni di ogni specifico territorio. Ciò che importa è informarsi”.

Di Dalmazio è sfortunato perché noi rifondaroli siamo gente che studia e si informa.
Abbiamo quindi fatto qualche approfondimento sull’Interreg “Waste to Energy” con il quale l’assessore Di Dalmazio sta facendo un tour promozionale nelle 4 province abruzzesi.

Continue reading LA STRATEGIA EUROPEA DEI RIFIUTI DELLA REGIONE ABRUZZO: DIMMI CON CHI VAI E TI DIRO’ CHI SEI

IL COMUNE DI PESCARA CEDE DUE PIAZZE A UNA SRL

Piazza 1° Maggio è già entrata nella storia per lo sciagurato abbattimento nel 1963 del Teatro Pomponi (edificio sullo sfondo)

Piazza 1° Maggio è già entrata nella storia per lo sciagurato abbattimento nel 1963 del Teatro Pomponi (edificio sullo sfondo)

 Ci sono occasioni in cui l’ostruzionismo è un dovere. E’ quello che mi toccherà fare in Consiglio Comunale contro la folle delibera di alienazione di Piazza 1° Maggio e Madonnina.  

Realizzare parcheggi sotto Piazza Primo Maggio è piuttosto discutibile visto che si tratta di attrattori di traffico automobilistico in una zona che andrebbe decongestionata (tengo a precisare che la maggioranza non intende realizzare parcheggi per residenti). Ma cedere la proprietà di Piazza Primo Maggio e della Madonnina a una srl a mio parere è pura follia.

 

Il Comune di Pescara conferisce la proprietà di Piazza Primo Maggio e dell’area della Madonnina a Pescara Parcheggi Srl, la società  appositamente costituita nel 2010 per lo svolgimento “in house providing” della gestione del servizio dei parcheggi comunali. Continue reading IL COMUNE DI PESCARA CEDE DUE PIAZZE A UNA SRL

RINGRAZIO VENTURONI PER I COMPLIMENTI

lanfranco-venturoniRingrazio il capogruppo del PDL Lanfranco Venturoni per la testimonianza di affetto e il riconoscimento del lavoro svolto dal sottoscritto.
La lettura del suo comunicato mi ha davvero commosso.

 “Non accettiamo lezioni di responsabilità. Il percorso seguito dalla legge comunitaria è stato ispirato alla massima condivisione possibile e ancora questa mattina avevamo ribadito la nostra piena disponibilità ad accogliere gli emendamenti dell’Italia dei valori e del Partito democratico, con l’unica eccezione di quelli presentati dal capogruppo di Rifondazione comunista, Maurizio Acerbo, il cui dichiarato intento è l’abrogazione totale di qualsiasi ipotesi di recupero energetico“.
“Emendamenti –
prosegue Venturoni –
legittimi ma politicamente irricevibili, se si considera che è l’Europa a indicarci la direzione da seguire. La stessa sinistra abruzzese, del resto, aveva inserito nel testo della legge 45 il riferimento agli inceneritori, mentre il testo da noi prodotto, semplicemente migliorativo, punta a creare le condizioni affinché venga scelta la tecnologia più innovativa e al tempo stesso meno impattante di cui si possa oggi disporre”.
“Se l’opposizione intende rinunciare al proprio ruolo per consegnare lo scettro di ogni decisione nelle mani del consigliere Acerbo
– conclude Venturoni – noi, al contrario, non siamo disponibili a far sì che il futuro dell’Abruzzo dipenda dai capricci ideologici di un unico esponente“. Continue reading RINGRAZIO VENTURONI PER I COMPLIMENTI

David Montgomery 1927 -2011

David-Montgomery_Image by Josh BrownRicordo di David Montgomery, storico del movimento operaio americano e attivista della sinistra radicale

David Montgomery 1927 -2011

di Jon Wiener*

David Montgomery, uno dei fondatori della ” New Labor History ” negli Stati Uniti, un uomo che ha ispirato una generazione di attivisti e storici, è morto il 2 dicembre. Aveva 84 anni. David ha vissuto una vita straordinaria: sulla lista nera in quanto organizzatore sindacale negli anni ’50, venti anni dopo fu nominato Farnam Professor di Storia a Yale. Anche come Farnam Professor rimase un animale sostanzialmente politico, lavorando con i sindacalisti locali, bianchi e neri, a New Haven e altrove.

Non dimenticherò mai il modo in cui David raccontava di essere diventato un accademico. Come sindacalista comunista nei giorni più bui del maccartismo, trascorse “ogni singolo giorno negli anni cinquanta” nelle fabbriche, lavorando soprattutto con il sindacato dei macchinisti a St. Paul dal 1951 al 1960. Iniziò alla Honeywell di Minneapolis, l’FBI lo fece licenziare. Ma, come spiegò in una meravigliosa intervista del 1981 per la Radical History Review con Mark Naison e Paul Buhle, per sbarazzarsi di lui la società dovette chiudere l’intera divisione, perché per i lavoratori “l’ingiustizia fatta a uno di loro era un’ingiustizia fatta a tutti” . Continue reading David Montgomery 1927 -2011