Davvero pesantissima la sentenza sui fatti del 15 ottobre a Roma. Oggi Davide ha annunciato di voler intraprendere lo sciopero della fame (questa la lettera aperta da leggere e far circolare: “ieri sono stato punito non perché immortalato nel compiere atti di violenza o per aver fatto qualcosa vietato dalla legge, ma per il semplice fatto che io fossi presente vicino al blindato che prende fuoco†). Questo è il comunicato che abbiamo mandato ieri come PRC Abruzzo.
Comunicato stampa
ABNORME CONDANNA PER I FATTI DEL 15 OTTOBRE
“Esci partito dalle tue stanze, torna amico dei ragazzi di stradaâ€
Vladimir Majakovskij
Riteniamo abnorme la condanna inflitta al compagno Davide Rosci e agli altri imputati per i fatti del 15 ottobre.
La condanna a sei anni (9 senza il rito abbreviato) e il mancato riconoscimento delle attenuanti dimostrano che si è voluta una sentenza esemplare per soddisfare la richiesta di pugno forte che veniva dalla politica e dai media.
La soddisfazione con cui il sindaco Alemanno ha salutato la sentenza la dice lunga sull’ipocrisia di un paese in cui gli inquisiti per mafia e corruzione finiscono in parlamento e i giovani ribelli sono gli unici a pagarla.
I garantisti del regime bipartisan si esercitano solo quando sotto accusa ci sono dei potenti.
Non entriamo nella vicenda giudiziaria – per quella ci sono gli avvocati difensori – ma ci sembra indubbio che sia vergognoso un ordinamento come quello italiano che prevede pene severissime per chi protesta (con reati come “devastazione e saccheggio” che sono ancora quelli del codice fascista) e pene lievissime e tempi di prescrizione brevissimi per i reati di corruzione delle classi dirigenti. Continue reading ABNORME CONDANNA PER I FATTI DEL 15 OTTOBRE: SOLIDARIETA’ A DAVIDE E AGLI ALTRI CONDANNATI