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ARIDATECI GUERINO, ANZI IL GABBIANO!

 

Piazza Primo Maggio con sullo sfondo lo stabilimento

Piazza Primo Maggio con sullo sfondo lo stabilimento

Una società privata da anni tiene in

ostaggio “Guerino”. 

E’ ora che il Comune revochi la

concessione.

 Raccogliendo una mia richiesta questa mattina la commissione consiliare di vigilanza del Comune di Pescara ha cominciato ad affrontare il caso dello stabilimento Guerino con l’audizione del dirigente Gaetano Silveri che si è impegnato a consegnare in tempi brevi un promemoria che ricostruisca la complessa vicenda. Continue reading ARIDATECI GUERINO, ANZI IL GABBIANO!

Riviera sud, uffici al posto dell’hotel il progetto cambia

clintPescaraporto presenta una variante per l’area ex Edison ma il Comune congela la modifica della destinazione d’uso

 Acerbo (Prc) lancia l’allarme «L’obiettivo della società è costruire appartamenti vista mare in una delle zone di maggior pregio per metterli in vendita»

 di Andrea Bene

PESCARA Niente più hotel di lusso, nell’area dell’ex Edison, sulla riviera di Porta Nuova. Pescaraporto, la società dell’avvocato Milia e dei costruttori Mammarella, ha presentato a sorpresa una variante al progetto, con relativa richiesta di un cambio di destinazione d’uso inoltrata al Comune, per realizzare uffici al posto dell’albergo previsto sino a pochi giorni fa nel piano originario. Un’operazione che, secondo il consigliere di Rifondazione comunista Maurizio Acerbo, autore di uno dei due ricorsi al Tar per fermare l’intervento, celerebbe un obiettivo ben preciso, cioè quello di realizzare appartamenti di lusso in una delle zone di maggior pregio della città. Ma, almeno per ora, questo rischio è scongiurato. Gli uffici del Comune, approfittando della sospensiva concessa dal Tar alcui giorni fa, nonché della promessa fatta dalla società di interrompere i lavori fino a quando il tribunale amministrativo non si pronuncerà nel merito, il prossimo 23 maggio, sui ricorsi presentati da Acerbo e dall’hotel Regent, hanno congelato la richiesta di modifica della destinazione d’uso. Continue reading Riviera sud, uffici al posto dell’hotel il progetto cambia

PP2: PROGETTO PESCARAPORTO s.r.l. PER ORA STOPPATO GRAZIE AL RICORSO DI RIFONDAZIONE

pp2Oggi al TAR ricorso Acerbo vs PESCARAPORTO s.r.l.,/Comune di Pescara 
 
Come avevo annunciato a suo tempo, ho presentato in qualità di consigliere comunale un ricorso nei confronti del discusso e discutibile permesso rilasciato alla Pescaraporto srl nel PP2 (al mio ricorso che trovate in fondo si è aggiunto l’intervento ad adiuvandum del WWF).

Oggi era fissata al TAR Pescara la camera di consiglio in merito alla nostra richiesta di sospensiva.

Dato che il legale dell’impresa ha comunicato l’intenzione di non procedere con i lavori fino alla discussione del merito che è stata fissata per il mese di maggio non abbiamo proceduto ulteriormente con la richiesta di sospensiva.

Considero una prima vittoria questo stop che servirà ad approfondire una questione sicuramente complessa. Continue reading PP2: PROGETTO PESCARAPORTO s.r.l. PER ORA STOPPATO GRAZIE AL RICORSO DI RIFONDAZIONE

ABNORME CONDANNA PER I FATTI DEL 15 OTTOBRE: SOLIDARIETA’ A DAVIDE E AGLI ALTRI CONDANNATI

davide rosciDavvero pesantissima la sentenza sui fatti del 15 ottobre a Roma. Oggi Davide ha annunciato di voler intraprendere lo sciopero della fame (questa la lettera aperta da leggere e far circolare: “ieri sono stato punito non perché immortalato nel compiere atti di violenza o per aver fatto qualcosa vietato dalla legge, ma per il semplice fatto che io fossi presente vicino al blindato che prende fuoco” ). Questo è il comunicato che abbiamo mandato ieri come PRC Abruzzo.

Comunicato stampa

ABNORME CONDANNA PER I FATTI DEL 15 OTTOBRE

“Esci partito dalle tue stanze, torna amico dei ragazzi di strada”

Vladimir Majakovskij

Riteniamo abnorme la condanna inflitta al compagno Davide Rosci e agli altri imputati per i fatti del 15 ottobre.

La condanna a sei anni (9 senza il rito abbreviato) e il mancato riconoscimento delle attenuanti dimostrano che si è voluta una sentenza esemplare per soddisfare la richiesta di pugno forte che veniva dalla politica e dai media.

La soddisfazione con cui il sindaco Alemanno ha salutato la sentenza la dice lunga sull’ipocrisia di un paese in cui gli inquisiti per mafia e corruzione finiscono in parlamento e i giovani ribelli sono gli unici a pagarla.

I garantisti del regime bipartisan si esercitano solo quando sotto accusa ci sono dei potenti.

Non entriamo nella vicenda giudiziaria – per quella ci sono gli avvocati difensori – ma ci sembra indubbio che sia vergognoso un ordinamento come quello italiano che prevede pene severissime per chi protesta (con reati come “devastazione e saccheggio” che sono ancora quelli del codice fascista) e pene lievissime e tempi di prescrizione brevissimi per i reati di corruzione delle classi dirigenti. Continue reading ABNORME CONDANNA PER I FATTI DEL 15 OTTOBRE: SOLIDARIETA’ A DAVIDE E AGLI ALTRI CONDANNATI

MENTRE TOTO AUMENTA I PEDAGGI, IL PARLAMENTO APPROVA NORMA “AD PERSONAM”

autostradaPD E PDL UNITI PER TOTO: APPROVATA NORMA NELLA LEGGE DI STABILITA’

Nonostante continui a spremere gli utenti dell’autostrada come limoni la politica abruzzese e nazionale continua a lavorare al servizio di Toto.

Non solo Pd, PDL e terzo polo tacciono sui continui rincari ma in Senato è stato 
inserito un comma ad personam nella legge di stabilità.

Per la precisione la norma pro-Toto è il comma 183 dell’articolo 1 della legge 228 del 24 dicembre 2012:

“183. In considerazione della classificazione delle autostrade A24 e A25 quali opere strategiche per le finalità di protezione civile per effetto del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 21 ottobre 2003, e successive modificazioni, e della conseguente esigenza di procedere all’adeguamento delle stesse alla normativa vigente per l’adeguamento sismico e la messa in sicurezza dei viadotti sulla base dei contenuti delle OPCM n. 3274 del 2003 n. 3316 del 2003 e successive modificazioni, per l’adeguamento degli impianti di sicurezza in galleria a norma del decreto legislativo 5 ottobre 2006, n. 264, e successive modificazioni, per l’adeguamento alla normativa in materia di impatto ambientale e per lavori di manutenzione straordinaria delle dette autostrade, nonché per la realizzazione di tutte le opere necessarie in conseguenza del sisma del 2009, ove i maggiori oneri per gli investimenti per la realizzazione dei citati interventi siano di entità tale da non permettere il permanere e/o il raggiungimento delle condizioni di equilibrio del piano economico finanziario di concessione nel periodo di durata della concessione stessa, il Governo, fatta salva la preventiva verifica presso la Commissione europea della compatibilità comunitaria, rinegozia con la società concessionaria le condizioni della concessione anche al fine di evitare un incremento delle tariffe non sostenibile per l’utenza”. Continue reading MENTRE TOTO AUMENTA I PEDAGGI, IL PARLAMENTO APPROVA NORMA “AD PERSONAM”