Ricordo benissimo la prima volta che ho sentito parlare del caso di Rubin “Hurricane” Carter. Erano gli anni ’70 e a casa di Luca stavamo ascoltando un 45 giri pop per ragazzini quando arrivò suo zio Walter con in mano Desire di Bob Dylan di cui ci “impose” l’ascolto. La prima traccia era Hurricane. Mentre ascoltavamo il disco Walter ci raccontò la storia di questo pugile afroamericano arrestato e condannato ingiustamente. Nella tradizione di Joe Hill e Woody Guthrie la canzone di Dylan ricostruiva l’intera vicenda.
Nelle note di copertina del disco Allen Ginsberg scriveva che “ogni ragazzo di Paterson avrà notizia che ‘Rubin siede come Budda in una cella da 10 piedi’. Grazie al buon vecchio Bob la notizia arrivò anche a Pescara. Il film con Denzel Washington ha ricostruito la storia di Rubin fino alla liberazione dal carcere dopo 20 anni di ingiusta detenzione. Purtroppo l’autobiografia di Rubin Carter (con prefazione di Nelson Mandela) non è stata tradotta in italiano ma è disponibile una biografia che è anche una bella storia di movimento. Rubin Carter è morto ieri ma il mondo è ancora pieno di “criminali in giacca e cravatta”. C’è ancora bisogno di canzoni di redenzione. Buona lettura del nostro santo laico Allen!
CANZONI DI REDENZIONE
Hurricane. l’unico Hurricane innocente, canzone di protesta: Pro (in favore) + Attestare (testimoniare per) il caso-infamia del Pugile Mr. Carter accusato ingiustamente Contea Passaic N.J. cui il menestrello Dylan fece visita in cella. Il Poeta Dottore W.C.Williams lì lì per morire disse
“Un nuovo mondo è solo un nuovo intelletto” & spese la vita a redimere il puro linguaggio del Nord Jersey così i poeti successivi han potuto cantare rime parlate di “tenace metallo ferreo”
“Vogliono ficcarlo in prigione
vogliono affibbiargli questo triplice omicidio
…Avrebbe potuto essere il campione del
mooondo-”
& termina limpido come l’acqua
“…Vergogna!
vivere in una terra dove la Giustizia è un
gioco!”
così ogni ragazzo di Paterson avrà notizia, inoltre, che
“Rubin siede come Budda in una cella
da 10 piedi.” Grande Annunciazione quotidiana, la canzone raggiungerà le strade Corti Supreme avranno tossito & pianto, Rubin Carter scarcerato prega Dio se ce n’è Uno in America“ – la familiare armonica trafigge le orecchie che hanno appena udito di
“criminali in giacca & cravatta…”
I Vecchi Bardi & i Menestrelli poetarono le notizie dei loro tempi lungo le vie del pellegrinaggio – Visite di città in città a cantare i segreti di Re pastori cowboys & avvocati – la verità del Buon Cittadino Menestrello viene udita all’istante. Grande Suono in generazioni coscienti. La canzone dello strillone-profeta locale riecheggia la vecchia poesia idealistica giovanile di William Zan Zinger, riamplificata in vita, 1975. Protesta morta? La stirpe di bardi di strada di Woody Guthrie ci farà ancora piangere laddove c’è sofferenza da dover essere cantata.
Canzoni di Redenzione di Dylan! Se lui può farlo noi possiamo farlo. L’America può farlo, “Va tutto bene Ma ce la posso fare” Sì! con compassione di tenace metallo aureo, lui sta ancora distribuendo Oro – ma ricordate, buoni Anarchici, “Per vivere fuori Legge dovete essere onesti.”
Ubriache Aggressive bottiglie di birra non redimeranno mai nessuno – Ma la canzone dalla coscienza limpida sì, ogni sillaba pronunciata, ogni consonante sbeffeggiata con labbra alzate sopra i denti per pronunciarla proprio a puntino nel microfono, ringhiata NON per insulto da ego da quattro soldi ma piuttosto per enunciazione senza ego di fraseggi esatti così tutti possono sentire l’intelligenza – che è solo il tuo cuore Caro.
Isis qui incisa, il cantante più tardi la sviluppò sul palco cantò per settimane facciapallida, gran cappello grigio con applicati fiori & foglie di Novembre – nessuno strumento in mano, magro corpo Chaplinesco danzante su sillabe sostenute dal ritmo della Rolling Thunder band che seguiva i ritardi spontanei & le declamazioni simil-parlate di Dylan per chiarire, “È naturale”. Così lo puoi sentire! Con dialogo a due parti! Grande scoperta, queste canzoni sono l’apogeo della Poesia-musica sognata nei ’50 & primi ’60 – poeti che recitano-salmodiano con strumenti e bonghi – Ritmo regolare sotto il linguaggio elastico, poeta solo al microfono a recitare-cantare il testo di una surrealistoria d’amore che si chiude con gigantesco “YEAH!” quando il menestrello dà via il suo cuore & dice di voler restare. Dylan resterà qui con noi! “Potresti non rivedermi domani.” Così ora rilascia i suoi miagolii & latrati a vocale lunga sopra i tetti antennati di piccole città. Per Isis Signora della Luna Creatrice del Linguaggio Dea della Nascita, Madre di Ra, Saraswati & Kali- Matoo, Hecate, Ea, Astarte, Sophia & Afrodite, Madre Divina.
Oh Sister, di chi sta parlando? Sorella eterna? Sorelle buone cittadine, lui è ancora un tenero amico – perso solo amato come un magro guru terrorizzato da ogni cercatore in America che ha sentito quella voce a vocale lunga trionfante in estasi eroica, “Come ci si sente?” Ed ora è venuto già da quella Montagna di Suono, cantando come un mortale Biblico
“Oh sorella, non sono un fratello per te
Ed uno degno d’affetto?
E il nostro scopo non è lo stesso
su questa Terra
amare e seguire la stessa direzione?
Siamo cresciuti assieme dalla culla alla tomba
Il tempo è un oceano ma termina alla spiaggia,
Potresti non rivedermi domani”
Segue la prima Narrativa di Città, fatti concreti che battono in avanti con batterie & violini – come un racconto breve frastagliato, ballata cantata da eroe che rende eroe l’improbabile sensibile gangster Gallo, stoicismo Villonesco di tenace metallo ferreo & comprensione, con lungo lamentoso ritornello sul nome anonimo in 25 anni Joey, con dialogo panoramica filmica freddi soli sopra Brooklyn – e la tua notizia interna i giornali non l’hanno interpretata per il fuorilegge ucciso.
Pure Black Diamond Bay è un romanzo breve in versi, invenzioni a mente sciolta del Dylan surrealista fuorimoda verso dopo verso, eccetto che D. dichiara che sta leggendo Joseph Conrad il contastorie, e così senti successioni continue di dettagli di Cappello Panama Cravatta, caldaie che esplodono & personaggi che spariscono in tornados – All’improvviso una grande dissolvenza & sei seduto col menestrello Dylan in una famiglia di L.A. a guardare la stessa poesia Cronkiteata al TG:
il bardo canta l’orrendo film in cui tutti perdono & che puoi dire? Anche mio padre, età 80, ha chinato la testa & ha detto. “Che ci puoi fare?” sottovoce. Interessante, questo lungo racconto-allucinazione di spionaggio vita reale che apre la mente – improvvisamente rimessa nel tubo del Samsara con un cinico lamento, la sua disperazione – la condizione del Mondo nel suo stesso fallimento, non il nostro o quello di Dylan – noi siamo solo responsabili per il 25%, dice il Lama Saggezza Folle.
Nel mentre in cui Dylan aveva composto la grande rima disillusa nazionale Idiot Wind
“…Soffiando in cerchio attorno al tuo teschio
Dalla Grand Coulee Dam fino al Campidoglio…”
doveva essere pronto per un’altra grande ondata di sentimento profetico impavido – strane settimane cercando comunità era tornato alla casa della musica dell’Altro Estremo di Bleeker Street & aveva improvvisato & bevuto con l’antico amico improvvisatore di canzoni Bob Neuwirth & anche con gli anonimi geni di strada e studio chitarristi batteristi prodigi del violino Rob Stoner, Howie Wyeth & il faccia-da-Botticelli piccolo David Mannsfield dal New Jersey – aveva fermato la sua macchina rossa nell’East Village per la corvina Scarlet Rivera che camminava con la sua custodia di violino – l’adolescente gigante T-Bone Burnett materializzatosi dal Texas, Steven Soles dalla New York Blues – Mezzo mese fu speso in solitudine a Long Island con il teatrista Jacques Levy a lavorare su fatti fraseggi & rime di canzone, condividendo la gravità delle notizie – Un sacco di sublime arte ritmica, come le veloci 11 sillabe Messicane che aprono Durango “Peperoncini Chili Piccanti nel sole vescicante” emersero capolavori – la Canzone divenne poesia cosciente, il meglio che si possa dire in ritmo assoluto, tenendo conto che il discorso cade come il talk radiofonico di tua madre, tenendo conto che il cantante apre il suo corpo intero all’Inspirazione per soffiar fuori una lunga folle vocale e inchiodare la parola nel cuore di ciascuno – Qui è dove si ottiene la divertente sincopatura – soffermandosi per pronunciare il verso proprio come avanza la musica, libera, disperata, saltando dentro e fuori dagli accordi fatali “Potremmo non farcela nella notte.”
“Ma è ancora come un proiettile elettrico,” disse il ragazzo Buddista, dov’è il grande rallentamento tenerezza alla quale tutti sanno che Dylan è occupato sotto il suo Cappello da menestrello? Due le canzoni che il suo sentimento canta da solo, totale. One More Cup of Coffee for The Road – la voce si leva in cantillazione Ebraica mai sentita prima in una canzone degli USA, sangue ancestrale che canta – una nuova età, un nuovo Dylan ancora redento, a suo agio – Un poco come l’America ora, non più paranoica, sono i Settanta veri (i fiori di ogni generazione-decade nel mezzo, Rinascimento della Poesia 1955, Pace Vietnam Berkeley 1965) – perchè ora la congregazione dei poeti canta per il paese con nuova vecchia anima-gioia, merda estinta nel fuoco, ego riconosciuto & messo al suo posto, piacere-libidine messo da parte con dolore suicida, cuore colmo & che canta chiaro, cantillando come un cantore di sinagoga, “prima ch’io scenda nella Valle inferiore.”
Quanto è andato lontano? Dalle profetiche interiori di solitudine spaventata – basandosi su quella stranezza dell’onestà di pensiero – alla storica confessione personale a cuore aperto.
Alla maniera Semitica di Coffee for Road, Sara è un profondo motivo antico che rivela il paradigma familiare – che dichiara a Moglie & Mondo gli ultimi segreti dell’arte solitaria piangente:
“Sveglio per giorni nel Chelsea Hotel
Scrivendo Sad Eyed Lady of the Lowland per te”
Chi pensava che l’avrebbe detto, così tutti alla fine l’hanno conosciuto, stessa anima che piange vulnerabile catturata in un corpo in cui noi tutti ci troviamo? – rivelata abbastanza Persona per far piangere l’intera nazione di Whitman. E dietro tutto il vasto spazio solitario del Non Dio, o Dio, attenta cosciente compassione, consapevolezza di tutta una vita, noi siamo qui in America alla fine, redenti. O Generazione, continua a lavorare!
Allen Ginsberg
Co-Direttore
della “School
of Disembodied
Poetics
‘Jack Kerouac'”,
Naropa Institute
York Harbor, Maine
10 Novembre
1975

Bob Dylan – Hurricane – 1975 Live di movisfree
Colpi di pistola risuonano nel bar notturno
Pistol shots ring out in the barroom night
entra Patty Valentine dal ballatoio
Enter Patty Valentine from the upper hall.
vede il barista in una pozza di sangue
She sees the bartender in a pool of blood,
grida “Mio Dio! Li hanno uccisi tutti!”
Cries out, “My God, they killed them all!”
Ecco la storia di “Hurricane”
Here comes the story of the Hurricane,
l’uomo che le autorità incolparono
The man the authorities came to blame
per qualcosa che non aveva mai fatto
For somethin’ that he never done.
lo misero in prigione ma un tempo egli sarebbe potuto diventare
Put in a prison cell, but one time he could-a been
il campione del mondo
The champion of the world.
Patty vede tre corpi giacere a terra
Three bodies lyin’ there does Patty see
ed un altro uomo di nome Bello muoversi attorno in modo misterioso
And another man named Bello, movin’ around mysteriously.
“Non sono stato io” dice l’uomo alzando le mani
“I didn’t do it,” he says, and he throws up his hands
“Stavo solo rubando l’incasso, spero che tu comprenda.
“I was only robbin’ the register, I hope you understand.
Li ho visti uscire”, dice concludendo,
I saw them leavin’,” he says, and he stops
“Meglio che uno di noi chiami la polizia”
“One of us had better call up the cops.”
E così Patty chiama la polizia
And so Patty calls the cops
che arriva sulla scena con i suoi lampeggianti rossi
And they arrive on the scene with their red lights flashin’
Nella calda notte del New Jersey
In the hot New Jersey night.
Intanto lontano in un’altra parte della città
Meanwhile, far away in another part of town
Rubin Carter ed un paio di amici stanno facendo un giro in auto
Rubin Carter and a couple of friends are drivin’ around.
sfidante numero uno per la corona dei pesi medi
Number one contender for the middleweight crown
non aveva nessuna idea di che tipo di guaio stava per succedere
Had no idea what kinda shit was about to go down
quando un poliziotto lo fa accostare al lato della strada
When a cop pulled him over to the side of the road
proprio come la volta prima e la volta prima ancora
Just like the time before and the time before that.
a Paterson questo è il modo in cui vanno le cose
In Paterson that’s just the way things go.
se sei negro è meglio che non ti faccia nemmeno vedere per strada
If you’re black you might as well not show up on the street
o ti incastrano
‘Less you wanna draw the heat.
Alfred Bello aveva un socio e aveva un conto in sospeso con la polizia
Alfred Bello had a partner and he had a rap for the cops.
Lui ed Arthur Dexter Bradley vagavano in cerca di preda
Him and Arthur Dexter Bradley were just out prowlin’ around
disse “Ho visto due uomini uscire di corsa, sembravano pesi medi,
He said, “I saw two men runnin’ out, they looked like middleweights
sono saltati su una macchina con targa di un altro stato”
They jumped into a white car with out-of-state plates.”
E miss Patty Valentine fece solo di sì con la testa
And Miss Patty Valentine just nodded her head.
Il poliziotto disse “Aspettate ragazzi, questo qui non è morto!”
Cop said, “Wait a minute, boys, this one’s not dead”
Così lo portarono al pronto soccorso
So they took him to the infirmary
e sebbene quell’uomo vedesse a fatica
And though this man could hardly see
gli dissero che avrebbe potuto identificare il colpevole
They told him that he could identify the guilty men.
Alle quattro del mattino fermano Rubin
Four in the mornin’ and they haul Rubin in,
e lo portano all’ospedale, gli fanno salire le scale
Take him to the hospital and they bring him upstairs.
il ferito gli dà un’occhiata mentre sta per morire
The wounded man looks up through his one dyin’ eye
e dice “Cosa lo avete portato a fare qui? Non è lui l’uomo!”
Says, “Wha’d you bring him in here for? He ain’t the guy!”
Ecco la storia di “Hurricane”
Here comes the story of the Hurricane,
l’uomo che le autorità incolparono
The man the authorities came to blame
per qualcosa che non aveva mai fatto
For somethin’ that he never done.
lo misero in prigione ma un tempo egli sarebbe potuto diventare
Put in a prison cell, but one time he could-a been
il campione del mondo
The champion of the world.
Quattro mesi più tardi i ghetti sono in fiamme
Four months later, the ghettos are in flame,
Rubin è in Sud America a combattere per il suo nome
Rubin’s in South America, fightin’ for his name
mentre Arthur Dexter Bradley è ancora in ballo per l’affare della rapina
While Arthur Dexter Bradley’s still in the robbery game
E i poliziotti gli stanno alle costole
And the cops are puttin’ the screws to him,
cercando qualcuno da incolpare
lookin’ for somebody to blame.
“Ricordi quell’omicidio avvenuto in un bar?”
“Remember that murder that happened in a bar?”
“Ricordi di aver detto di aver visto la macchina fuggire?”
“Remember you said you saw the getaway car?”
“Pensi di voler collaborare con la legge?”
“You think you’d like to play ball with the law?”
“Credi che potrebbe essere stato quel pugile
“Think it might-a been that fighter
Quello che tu hai visto scappare quella notte?”
“That you saw runnin’ that night?”
“Non dimenticare che tu sei un bianco!”
“Don’t forget that you are white.”
Arthur Dexter Bradley disse “Non ne sono veramente certo”
Arthur Dexter Bradley said, “I’m really not sure.”
I poliziotti dissero “Un povero ragazzo come te
Cops said, “A poor boy like you
Potrebbe avere un’occasione”
Could use a break
“Noi ti abbiamo in pugno per quell’affare del motel
We got you for the motel job
E stiamo discutendo col tuo amico Bello”
End we’re talkin’ to your friend Bello
“Ora tu non vorrai dover tornare in prigione, fai il bravo”
Now you don’t wanta have to go back to jail, be a nice fellow.
“Farai un favore alla società,
You’ll be doin’ society a favor.
Quello è un figlio di puttana”
That sonofabitch is brave and gettin’ braver.
“Vogliamo mettere il suo culo in prigione”
We want to put his ass in stir
“Vogliamo affibbiargli questo triplice omicidio”
We want to pin this triple murder on him
“Non è mica Gentleman Jim”
He ain’t no Gentleman Jim.
Rubin avrebbe potuto far fuori un uomo con un pugno
“Rubin could take a man out with just one punch
ma non gli era mai piaciuto parlare troppo di questo
But he never did like to talk about it all that much.
“È il mio lavoro”, diceva “E lo faccio per i soldi”
It’s my work, he’d say, and I do it for pay
“E quando sarà finito me ne andrò veloce per la mia strada
And when it’s over I’d just as soon go on my way
su in qualche paradiso della natura
Up to some paradise
dove nuotano branchi di trote e l’aria è limpida
Where the trout streams flow and the air is nice
e dove si può fare una corsa a cavallo lungo i sentieri”
And ride a horse along a trail.
Ma poi lo hanno messo in prigione
But then they took him to the jail house
dove cercano di trasformare un uomo in topo
Where they try to turn a man into a mouse.
Tutte le carte di Rubin erano segnate fin dall’inizio
All of Rubin’s cards were marked in advance
il processo fu una farsa, egli non ebbe mai una sola possibilità
The trial was a pig-circus, he never had a chance.
il giudice fece passare i testimoni per Rubin per ubriaconi degli “slums”
The judge made Rubin’s witnesses drunkards from the slums
Per la gente bianca che osservava lui era un vagabondo rivoluzionario
To the white folks who watched he was a revolutionary bum
e per i negri era solo un negro pazzo
And to the black folks he was just a crazy nigger.
nessun dubbio che fosse stato lui a premere il grilletto
No one doubted that he pulled the trigger.
e sebbene non fosse stato possibile produrre l’arma del delitto
And though they could not produce the gun,
il Pubblico Ministero disse che aveva compiuto lui l’omicidio
The D.A. said he was the one who did the deed
e la giuria composta esclusivamente da bianchi fu d’accordo
And the all-white jury agreed.
Rubin Carter fu processato con l’imbroglio
Rubin Carter was falsely tried.
l’accusa fu omicidio di primo grado, indovinate chi testimoniò?
The crime was murder “one,” guess who testified?
Bello e Bradley ed entrambi mentirono sfacciatamente
Bello and Bradley and they both baldly lied
e tutti i giornali si gettarono a pesce sulla notizia.
And the newspapers, they all went along for the ride.
Come può la vita di un tale uomo
How can the life of such a man
essere nelle mani di gente così folle?
Be in the palm of some fool’s hand?
Nel vederlo così palesemente incastrato
To see him obviously framed
mi sono vergognato di vivere in un paese
Couldn’t help but make me feel ashamed to live in a land
dove la giustizia è un gioco
Where justice is a game.
Ora tutti quei criminali in giacca e cravatta
Now all the criminals in their coats and their ties
sono liberi di bere Martini e guardare l’alba
Are free to drink martinis and watch the sun rise
mentre Rubin siede come Budda in una cella di pochi metri
While Rubin sits like Buddha in a ten-foot cell
un innocente in un inferno vivente
An innocent man in a living hell.
Ecco la storia di “Hurricane”
Here comes the story of the Hurricane,
l’uomo che le autorità incolparono
The man the authorities came to blame
per qualcosa che non aveva mai fatto
For somethin’ that he never done.
lo misero in prigione ma un tempo egli sarebbe potuto diventare
Put in a prison cell, but one time he could-a been
il campione del mondo
The champion of the world.
[…] Allen Ginsberg: canzoni di redenzione (per Rubin “Hurricane†Carter) […]